In Cantina tra il Calore e gli Alburni
L’Alto Cilento è una parte del territorio poco conosciuta agli stessi cilentani e, tradizionalmente, fuori dai circuiti “turistici” che hanno interessato questo territorio. È una mancanza a cui non riusciamo a dare spiegazioni plausibili vista la ricchezza di risorse storiche e paesaggistiche che questo parte del territorio può vantare.
Variegato e composito è il patrimonio dell’alto Cilento che vede, tra l’altro, un dinamismo notevole in ambito rurale considerato che da queste parti viene coltivato uno dei prodotti simbolo della gastronomia cilentana: il fagiolo di Controne. Ma la vera sorpresa è la nascita di una serie di cantine gestite, in linea di massima, da giovani viticoltori che sono il vanto e la promessa più credibile di questo territorio.
Alla base di questo dinamismo molto interessante è la creazione e lo sviluppo di un progetto di recupero di un vitigno molto particolare ed interessante: l’Aglianicone. Questo è il principale vitigno autoctono del Cilento ed è stato recuparato grazie all’impegno e alla passione di un manipolo di produttori che lo hanno impiantato e che stanno lavorando per la sua diffusione e promozione.
A capo di questo progetto c’è Ciro Macellaro, presidente dell’Associazione Terre dell’Aglianicone e proprietario dell’Azienda Tenuta Macellaro che ha sede in questa frazione del territorio cilentano e, precisamente, a Postiglione.
Oltre all’azienda Tenuta Macellaro, avrete occasione di visitare altre realtà produttive di questa parte del Cilento come Tenute del Fasanella, nell’omonimo comprensorio, l’azienda Cardosa di Marco Peduto a Castel San Lorenzo, Cantina Rizzo a Felitto.
La nostra intenzione è quella di farvi conoscere queste piccole realtà aziendali portandovi a interagire con i produttori di questa regione per darvi modo di comprendere ed apprezzare tutti i meccanismi che si celano dietro la filiera del vino. Vivere il momento della vendemmia e avere la possibilità di condividere questa meravigliosa esperienza è, sicuramente, qualcosa di affascinante e suggestivo ma ci sono altri momenti interessanti che meritano di essere conosciuti per avere la possibilità di apprezzare pienamente il prodotto che vi viene offerto nel momento in cui si stappa una bottiglia di vino.
Naturalmente non manca l’occasione per conoscere e visitare i paesini e le loro bellezze, alcune di grande pregio e valore. A Sant’Angelo a Fasanella, per esempio, abbiamo la Grotta di San Michele Arcangelo, un tempio rupestre molto ben conservato che nell’XI sec. d.C fu sede di una comunità religiosa dell’ordine dei benedettini. Sempre a Sant’Angelo è possibile visitare l’Antece, la figura di un guerriero scolpita nella roccia, a Felitto le Gole del Calore e le pendici dei Monti Alburni. A Castel San Lorenzo, tra le altre cose, avrete occasione di fare un tour tra i vigneti storici che hanno fatto la fortuna di questa località e la Cantina Sociale, vero e proprio esempio di imprenditoria ante litteram, di cui si sta provando a recuperare la funzionalità.
Gallery
In Cantina tra il Calore e gli Alburni
L’Alto Cilento è una parte del territorio poco conosciuta agli stessi cilentani e, tradizionalmente, fuori dai circuiti “turistici” che hanno interessato questo territorio. È una mancanza a cui non riusciamo a dare spiegazioni plausibili vista la ricchezza di risorse storiche e paesaggistiche che questo parte del territorio può vantare… (leggi di più…)
Tra castelli e colline
La zona che va da Agropoli sino al fiume Alento è ritenuta, storicamente, come il territorio che ha dato il nome al Cilento. Oltre alla denominazione Cis Alentum, che vuol dire “al di qua dell’Alentum” fiume storico che sbocca tra Ascea Marina e Casalvelino, si ricorda che anche il Monte Stella (anticamente Cilento) viene ritenuto il centro simbolico… (leggi di più…)
Conoscere il Cilento
Il Cilento è un territorio ricco di tradizioni e di consuetudini anche molto differenti tra loro. Ciò è dovuto, principalmente, alla vastità del territorio e alla variegata composizione del suo impianto orografico. Si spazia, infatti, dalle coste spettacolari di Palinuro e Camerota, alle propaggini montane della vetta più alta della Campania, Il Monte Cervati… (leggi di più…)
Le vie del gusto
Pane, frutta, erbe aromatiche, cereali, legumi, pesce e vino accompagnato dall’ottimo olio d’oliva sono i prodotti che compongono la dieta mediterranea che, secondo diversi studi, protegge ogni individuo che ne fa uso da malattie cardiovascolari, allergie,asma e riduce gli effetti dell’invecchiamento del cervello. Il nostro staff è lieto di … (leggi di più…)